Orto
L’Orto ha avuto una notevole crescita d’interesse negli ultimi anni. Creare e coltivare un piccolo o grande orto è una ambizione di molti, specialmente se si proviene da mondi non agricoli. Sembra infatti quasi impossibile che si riesca a produrre con le proprie mani prodotti da mangiare. Invece è proprio così. L’uomo ha iniziato a coltivare il terreno dalla notte dei tempi e si è trasformato da cacciatore vagante a coltivatore stanziale.

Come coltivare un orto
Concimazione : l’orto vuole concimato altrimenti non produrrà, in quanto le piante durante la loro crescita asportano nutrimenti che vanno ripristinati ogni anno e anche integrati a metà coltivazione. La concimazione viene eseguita alla preparazione del terreno mediante distribuzione di sostanza organica, stallatico, concimi organici vari come cornunghia, humus di lombrico. Questi ammendanti vanno vangati nel terreno al momento della lavorazione. I concimi organici migliorano il terreno facendo sì che questo possa cedere i nutrimenti alle colture in superficie. Ma talvolta non è sufficiente e occorre integrare con concimi minerali più potenti il terreno. Anche a metà coltivazione occorre integrare con concimi minerali la superficie dell’orto, Basterà distribuirlo in superficie, zappare leggermente il terreno e irrigare per attivarlo.

piantine
o semi
Puoi realizzare il tuo orto partendo da piantine già pronte oppure seminando i semi. Con le piantine hai tempi più brevi con le sementi avrai tempi più lunghi. Ci sono ortaggi che si seminano sempre e sono : ravanelli, carote, insalate da taglio, radicchi da taglio, valeriane, fagioli, piselli, prezzemolo. Gli ortaggi che si trapiantano sono : pomodori, peperoni, melanzane, cavoli, insalate, radicchi, cetrioli, zucchine, zucche, cocomere, meloni.







