Origine
Il Lime, o Citrus Aurantifolia, ha origine, come la maggior parte delle piante della famiglia delle Rutacee, in Asia, soprattutto in Malaysia e in India, colonie inglesi che sono state le prime ad aver esportato queste piante verso il Regno Unito, in quanto si ritenesse un rimedio equivalente al Limone per lo scorbuto. Nonostante pareri discordanti, si dice che sia un ibrido tra il Limone e il Cedro.
La pianta
La pianta del Lime, anche chiamata Limetta, può raggiungere i 4-5 m di altezza, e generalmente ha una forma irregolare. Le sue foglie sono ovali con base arrotondata e raggiungono i 7 cm di lunghezza. Il Lime è caratterizzato dal fatto che può fruttificare tre volte all’anno. I fiori della Limetta hanno da due a sette piccoli fiorellini bianchi e profumati, e le infiorescenze durano tutto l’anno.
Il frutto
Il colore del frutto del Lime può ingannare. Infatti spesso si pensa che il suo colore verde sia sinonimo di non maturazione, quando invece al contrario, il momento in cui la scorza prende la colorazione verde-giallognola è quello in cui il frutto sprigiona il massimo del gusto. Il frutto presenta una forma leggermente ovale, paragonabile a quella del limone, ma dalle dimensioni minori . La scorza del Lime è molto sottile e ricca di oli essenziali, la sua polpa, priva di semi, è molto succosa, profumata e il suo sapore non eccessivamente aspro.
La coltivazione
Come detto nell’introduzione, la pianta del Lime è prevalentemente coltivata in zone tropicali caldo-umide con precipitazioni abbondanti e teme particolarmente il freddo. Il terreno ideale per coltivare una Limetta deve essere ben drenato e innaffiato regolarmente, in inverno tramite nebulizzatore e in primavera tramite una pacciamatura per mantenere la composta umida.
Proprietà
Il Lime è uno degli agrumi meno utilizzati in ambito culinario, tranne che nel condimento di alcuni tipi di pesce e nella preparazione del Guacamole, una salsa messicana a base di avocado, nonostante i numerosi benefici al nostro organismo. Primo fra tutti ha un ruolo fondamentale nelle diete ipocaloriche, vista la grande presenza di fibre e di acqua, tanto che consumato quotidianamente, mantiene il nostro corpo idratato e funge da detossificante. Viene spesso utilizzato nella preparazione di cocktail analcolici e alcolici, come il Mojito, il Daiquiri e molti altri. A differenza del limone, ha meno vitamina C ma oltre il doppio della Vitamina A; ha tanta Vitamina E , potassio e fosforo che conferiscono al Lime, oltre alla solite proprietà antiossidanti, un’ampia riduzione di colesterolo e trigliceridi e proteggono il cuore.
tratto da Piante Scillipoti